Padova, oltre ad essere una città ricca dal punto di vista storico monumentale, offre un’ampia gamma enogastronomica che accontenta tutti i palati.
Grazie a questa ottica, negli ultimi anni anche il settore vegetariano e vegana si è arricchito di vere e proprie perle.
Iniziamo il percorso con “Natural Bistrot” che si trova in pieno centro e precisamente in Via Sant’Andrea, 12. L’ambiente è semplice e accogliente: fare la differenza sono le proposte che variano tutti i giorni per l’ora del pranzo, mentre alla sera viene proposto un menù alla carta molto accattivante. Utilizzano prodotti senza pesticidi, ormoni e diserbanti chimici, con un occhio alla filiera corta. Per il pranzo è possibile prenotare il take away mentre l’aperitivo viene proposto con vini, birre artigianali e analcolici biologici.
Spostandoci dal centro si raggiunge via Tiziano Aspetti, 7/a, dove troviamo l'”Osteria di fuori porta“. Un locale caldo e colorato dove, oltre all’attenzione per la produzione del prodotto troviamo anche l’utilizzo di tecniche di preparazione e cottura che mantengono qualità nutrizionali e organolettiche il più intatte possibile.
Il menù varia ogni giorno con una prevalenza di piatti vegetariani. Offrono anche una piccola carta di vini biologici e biodinamici.
Se passiamo da via Bartolomeo Cristofori, 12/a, ecco il Ristorante, Pizzeria Equo-Bar “Daltrocanto“, gestito dalla Cooperativa Angoli di Mondo. Propongono cibi biologici, ingredienti a km 0 e prodotti del mercato equo solidale. Vengono accontentati i palati di vegetariani e vegani anche per quel che riguarda le pizze che a volte sono proposte anche con impasti di canapa o grani antichi. La filosofia della cucina è trasferita anche nell’arredamento del locale arricchito da opere di artisti del recupero o da lavori di ragazzi della Cooperativa sociale Germoglio.
Altra chicca è rappresentata da “Cà Sana“, Via SS. Fabiano e Sebastiano, 13.
Piatti semplici, ma gustosi e stagionali, preparati in maggior parte con prodotti locali, biologici e di qualità. I prodotti vengono da piccole aziende, dal commercio equo solidale o di Fairtrade, da terre confiscate alla mafia o da cooperative sociali. Il menù è prevalentemente vegano e vegetariano e il seitan viene prodotto direttamente da loro. Inoltre cercano di utilizzare varietà di cereali e verdure poco usate o in via d’estinzione per promuoverne il recupero. Anche i menù per bambini sono salutari, ma appetitosi. La cura per la cucina viene affiancata da una serie di iniziative che uniscono al piacere della tavola, la socialità, lo scambio e il benessere.
“Vegetariamoci” si trova in via Trieste, 5. Ristorante biologico, vegetariano, vegano le cui proposte sono elaborate dallo Chef Giuseppe Capano. Una cucina di salute ottenuta da attente tecniche di lavorazione e cottura, con proposte sempre nuove e fresche ottenute da prodotti di stagione.
Per chi ama il fast food, gli indirizzi da citare sono due: uno è “Doody’z” in via Manin, 18. E’ il primo fast food vegan ad aprire nel cuore di Padova. Fa parte di una catena di fast food, ma la loro filosofia è quella di acquistare le materie prime direttamente da produttori locali.
Il secondo è “Universo Vegano” che si definisce la prima catena italiana di Fast Good Vegan. Lo troviamo in via Gregorio Barbarigo, 87. E’ anche punto vendita.
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