Le opere di Fattori in mostra al Palazzo Zabarella di Padova
11 ottobre 2015

Le opere di Fattori in mostra al Palazzo Zabarella di Padova

Dal 24 ottobre fino al 28 marzo del 2016, le opere di Giovanni Fattori, principale protagonista del movimento pittorico dei macchiaioli, verranno esposte presso le sale di Palazzo Zabarella, nel centro storico di Padova.

L’arte dei macchiaioli nasce e fiorisce nella seconda metà dell’Ottocento e viene definita con l’epiteto che rimarrà per sempre il suo nome ufficiale nel 1862, sette anni dopo che uno sparuto gruppo di pittori aveva manifestato l’intenzione di voler rinnovare in maniera anti-accademica la pittura italiana. Il teatro della nascita del movimento fu il Caffè Michelangelo di Firenze, nel quale alcuni pittori scelsero di opporsi ai movimenti in auge in quegli anni, che rispondevano ai nomi di Neoclassicismo, Purismo e Romanticismo.

La vocazione verista dei macchiaioli si esplicita attraverso una descrizione della verità ottenibile con il chiaroscuro ed il contrasto delle macchie di colore. Giovanni Fattori, livornese di nascita, divenne presto allievo di Giuseppe Bezzuoli e prese a frequentare l’Accademia delle Belle Arti di Firenze. In seguito alla partecipazione ad alcun battaglie per l’Unità d’Italia, il soggetto militare si afferma come uno dei preferiti del Fattori, che dipingerà spesso soldati e scene di battaglia, insieme ai paesaggi agrari e alla sua terra, la maremma. Lo studio della luce e delle ombre cominciò presto ad assorbirlo e la padronanza dei contrasti di colore divenne una sua prerogativa ed il motivo che ne fece uno degli esponenti più noti della corrente dei macchiaioli, che a tali imperativi si ispiravano. Dopo aver ricevuto molti premi durante le sue peregrinazioni in giro per il mondo, ottenne una cattedra presso l’Accademia delle Belle Arti di Firenze, che parecchi anni prima aveva contribuito in maniera rilevante alla sua preparazione artistica. Negli ultimi anni di vita si dedicò anche allo studio e alla pratica dell’acquaforte. Durante il periodo contrassegnato dai paesaggi, maturò un realismo che lo avvicina a pittori del calibro di Courbet o a letterati come Verga e Carducci.

La mostra punta a descrivere l’evoluzione artistica del Fattori in relazione alle tematiche affrontate lungo il suo percorso artistico: l’eroismo, la guerra, la pietà, il lavoro nei campi, la morte.

La mostra si terrà presso Palazzo Zabarella, a Padova, al 14 di Via degli Zabarella. Sarà accessibile dal martedì alla domenica, a partire dalle 9.30 fino alle 19.00. La biglietteria resterà chiusa dopo le 18.15. La mostra osserverà un solo giorno di chiusura settimanale (il lunedì). Tuttavia, resterà aperta nelle date del 7 dicembre, 28 dicembre, 4 gennaio e 28 marzo. Al di fuori del lunedì, resterà chiusa unicamente in occasione del Santo Natale.

Il costo del biglietto intero è di 12,00 euro. Il prezzo del biglietto ridotto per i ragazzi compresi fra i 6 e i 17 anni è previsto in 6,00 euro; il tagliando ridotto è previsto anche per gli over 65 e per i ragazzi fra i 18 e i 25 anni è di 10,00 euro.

Inoltre, è offerta la possibilità di acquisire un biglietto aperto, che al costo di 15,00 euro, darà ai possessori l’opportunità di effettuare la visita senza l’obbligo di prenotare giorno ed orario. Il biglietto aperto è acquistabile su internet o presso la biglietteria della mostra e sarà spendibile soltanto 48 ore dopo la data di acquisto. È altresì possibile prenotare visite guidate e noleggiare audioguide.

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